[rubrica a cura di Ivana Mulatero, ideatrice e curatrice della rassegna CuneoVualà]
Alcuni brevi appunti di viaggio, virtuale, ci sono giunti con una cesellatura da portolani da camera, perfetti nella loro compiutezza da non aver bisogno d’altro. Eccoli, ve li presentiamo.
Pensieri e disegni in isolamento
di Luca Marini
Non uscite. Disegnate quello che vedete dalla finestra di casa. Va bene se abiti al mare o in montagna o davanti a un parco. Se abiti in un condominio cittadino, con i palazzi dirimpetto a pochi metri, anche se hai dei bei giardini condominiali, non è che hai tutti sti panorami da disegnare…al massimo studi le ombre del balconcino di fronte o le linee di fuga prospettiche del palazzo vicino…
E, i primi giorni di isolamento, un po’ di angoscia. Non dormi la notte e poi di giorno dormi in piedi.
Poi arriva la primavera. Hanami, la tradizionale festa giapponese per la fioritura dei ciliegi. Tutti gli alberi sono in fiore e tu cerchi un ricordo di un viaggio in terre lontane mischiato con i fiori di nocciolo che hai fotografato sotto casa mentre portavi a spasso il cane.
E le fragole, rosse, belle, succose, saporite, fresche che ti lasciano ancora un bel gusto della vita e della stagione migliore, nonostante tutto.
E alla fine, dai, prendiamoci un altro caffè, che tanto, come diceva Bob Marley: “Everything’s gonna be alright…”